“Due sono i temi importanti per il M5S: la ricerca e lo sviluppo, sui le aziende italiane devono investire molto di più e attuare anche in Italia il reddito di cittadinanza. Le risorse? Io inizierei dal taglio delle pensioni d’oro, dei vitalizi e di mille altri orpelli che questo Stato si sta portando appresso”. Sono le parole di Davide Casaleggio, ospite di Otto e Mezzo (La7). “Le coperture sono state certificate in Parlamento” – continua – “non è una sfida impossibile trovare le risorse, tanto che in pochi giorni sono stati trovati 20 miliardi per le banche. E’ necessario garantire un sistema bancario, ma anche in funzione delle responsabilità che si portano dietro”. E aggiunge: “Il programma del lavoro verrà discusso a breve sulla piattaforma Rousseau collegialmente, con tutto il M5S. Chi decide materialmente i quesiti da sottoporre? Il gruppo dei parlamentari delle varie commissioni, che sono specializzati su vari temi e che si confrontano con esperti esterni per avere una base di partenza. Poi c’è l’altra parte, che è il punto di arrivo di una democrazia partecipata attiva: è la votazione Lex Iscritti, che permette a tutti gli iscritti di proporre una legge direttamente, farsela votare dagli altri iscritti. A oggi ne abbiamo già 14 depositate in Parlamento negli ultimi mesi, tutte proposte direttamente dai cittadini”. Infine, sulle critiche lanciate contro il M5S, Casaleggio osserva: “Quelle disoneste sono tutte fuori luogo. Spesso sono anche inventate di sana pianta. Questa forse è la cosa che disturba di più”