E' successo nel giorno dell'inaugurazione de parco divertimenti in provincia di Verona. I vigili del fuoco sono intervenuti per salvare una famiglia israeliana bloccata per circa mezz'ora sull'attrazione Sequoia adventure. Nessun è rimasto ferito. "Anomalo straordinario sbalzo di energia da parte di Enel" ha commentato l'ad del parco divertimenti. La società E-distribuzione "smentisce di aver avuto alcun disservizio"
Persone bloccate a testa in giù sulle montagne russe. In particolare una famiglia israeliana è rimasta sospesa ad alta quota in attesa di soccorsi. Sono le conseguenze, senza feriti, di un gigantesco blackout che ha colpito il parco divertimenti di Gardaland nel giorno dell’inaugurazione. I vigili del fuoco sono intervenuti nel primo pomeriggio di oggi nel parco divertimenti più importante d’Italia che si trova a Castelnuovo del Garda, in provincia di Verona. Sono stati messi in salvo i cittadini israeliani, padre, madre e due figli, bloccati sull’attrazione Sequoia adventure, una delle più utilizzate a Gardaland.
Il vagoncino, nel giorno dell’apertura ufficiale della stagione, si sarebbe fermato ad un’altezza di circa 27 metri per una interruzione prolungata di corrente che avrebbe colpito tutto il parco divertimenti. L’intervento dei pompieri, durato circa mezz’ora, ha messo in salvo i quattro turisti, che non hanno riportato ferite. Oltre alla Sequoia adventure si è bloccata anche Oblivion. Ora tutte le giostre sono ripartite. “Un reset – afferma l’ufficio stampa del parco – come se fossero le cinque di mattina quando vengono riavviate le attrazioni e le si prepara per la giornata”.
“Oggi un anomalo straordinario sbalzo di energia da parte di Enel ha causato guasti a uno dei trasformatori del parco. Ciò ha comportato un immediato blackout dovuto alla mancanza di energia elettrica”. Così l’ad di Gardaland, Aldo Maria Vigevani, in una nota ha spiegato la causa del problema. E-distribuzione, società del Gruppo Enel per la gestione della rete elettrica ha commentato le parole dell’amministratore delegato Vigevani. L’Enel “smentisce di aver avuto alcun disservizio sulle proprie linee che alimentano il Parco Divertimenti di Gardaland. La circostanza è già stata verificata direttamente con gli Uffici Tecnici del Parco Divertimenti stesso”.
E’ comunque rimasta a Gardaland, decisa a proseguire nonostante tutto la giornata di vacanza, la famiglia israeliana soccorsa. Dei quattro, solo la ragazza, una 15enne, è riuscita a scherzare sulla brutta esperienza una volta riportata a terra dai soccorritori. I due genitori, invece, apparivano piuttosto provati. In vacanza in Italia, e con la gita prenotata da tempo, la famiglia ha voluto comunque proseguire la giornata nel parco giochi.