Di James Thompson, 51enne di Plymouth, una città dell’inghilterra, non si avevano più tracce da quasi un mese. A ritrovarlo per caso in un bosco, malnutrito e prossimo alla morte, sono stati due ragazzi, Izaak Eglington-Watts e la sua amica Emily Thompson. Il poveretto era caduto all’interno di una specie di stanza sotterranea di un ponte nel bosco di Plymbridge Woods. E lì è rimasto fino a quando Izaak, incuriosito da quell’apertura, ha voluto testarne l’acustica gridando al suo interno “hello”. E mai si sarebbe aspettato che qualcuno, oltre all’eco della sua voce, rispondesse al suo saluto. “Stai bene, ti serve aiuto?” ha gridato Izaak. “Sono bloccato quaggiù” ha risposto con voce flebile Thompson. Così il ragazzo non ci ha pensato due volte ed è tornato dall’amica insieme alla quale ha chiamato i soccorsi. Secondo quanto riferito dalla polizia, ancora un altro giorno in quella situazione e James Thompson sarebbe morto di stenti, ma grazie ai due ragazzi ora è sano e salvo.
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