Michael Fassbender è un attore molto bravo, indiscutibilmente sexy, che ha compiuto 40 anni nei giorni scorsi. Di recente ho visto in tv Shame di Steve McQueen, film del 2011 che mi ero persa al cinema. Quello che mi ha colpito non è stato il vederlo nudo, bensì la sua espressione mentre copulava appassionatamente con due donne.
Va bene che era (forse) recitazione, ma in effetti la sua faccia contratta, la mandibola allungata, gli spasmi a più non posso, sembravano molto realistici. Confesso che in quel preciso momento l’ho trovato poco attraente, anzi direi un filo ridicolo e mi è crollato un mito. Se fossi un uomo, direi che mi sarebbe “svanita l’erezione”.
Però da qui è nata una riflessione: si parla spesso di facce femminili durante l’orgasmo e non di quelle maschili. L’attrice britannica Ruth Wilson afferma che le donne nelle scene cinematografiche hot, devono sempre agitarsi, sospirare, avere gli occhi chiusi e la bocca aperta, al contrario degli uomini che al massimo digrignano i denti. Il mio umile parere? Forse perché a volte sono abbastanza ridicoli.
Sarebbe curioso trovare fotografi che immortalino l’espressione orgasmica, la “O-face” degli uomini, ma finora ho trovato solo scatti dedicati alla “pioggia di stelle” femminile, come quelli del lituano Albert Pocej.
E il botox? Sì, perché in giro si vedono signorine e signore sexy, affascinanti, con la pelle stirata, la fronte liscia, senza zampe di gallina, che non corrugano nemmeno le sopracciglia. Mi chiedo quando fanno all’amore che espressione abbiano. Sempre mettendomi nei panni di un uomo, probabilmente non capirei se la partner gode, finge, ride, piange o è talmente soddisfatta da rimanere imbambolata con la mono-espressione da cera di Madame Tussauds.
Un recente sondaggio ha preso in considerazione 1000 americani e 1000 europei chiedendo come utilizzano la loro “O-face”: il 68% delle donne e il 27% degli uomini ha ammesso di aver simulato un orgasmo. Alla domanda “ Hai mai finto durante il rapporto sessuale?” la percentuale del Sì degli americani supera di molto quella degli europei ovvero 53% contro il 36%. Dopo aver saputo che l’ “O-face” era simulata, il 21% dei maschi ha litigato e il 15% ha affermato di aver chiuso la relazione. Qual è la sensazione che si prova dopo l’orgasmo-fake? Neutra per lo più, poi grato/a, in colpa, annoiata/o, in imbarazzo.
Insomma, per tornare a Fassbender, se fossi stato il regista, gli avrei imposto una recitazione meno da mandrillo. Le donne, ve lo dico sottovoce, sono attente anche a questi particolari.
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