Uno dei motivi per cui, secondo me, il Sole 24 Ore dovrebbe fallire è evidente nell’inserto Plus24. Sul numero di sabato 1-4-2017 sono riusciti a infilare cinque errori in due trafiletti di 16 righe l’uno. Ecco cosa leggiamo infatti a pagina 4 sui buoni fruttiferi postali (Bfp) della Cassa Depositi e Prestiti (Cdp), nell’ambito di due pagine di “alfabetizzazione finanziaria, dall’inglese financial literacy” che vantano essere “una mission che ha sempre contraddistinto l’attività giornalistica di tutta la redazione di Plus24”. Ovviamente col solito profluvio di espressioni inglesi inutili e la solita autostima infinita.
Primo: “I buoni fruttiferi postali sono emessi dalla Cassa depositi e prestiti e quindi sono garantiti dallo Stato italiano”. Ma che quindi e quindi! La congiunzione consecutiva (quindi) significa che tutte le emissioni della Cdp sono garantite dallo Stato. Il lettore penserà in particolare che ciò valga per il prestito 2015-2022, sottoscritto da molti piccoli risparmiatori. Invece no. I buoni emessi dalla Cdp godono della garanzia statale, le obbligazioni emesse ugualmente della Cdp no.
Secondo: “Il rischio è analogo a quello dei titoli di Stato”. Sbagliato, perché i Bfp sono garantiti sia dallo Stato, sia dalla Cdp. Il che è meglio in teoria e il crac Parmalat ha confermato che lo è anche in pratica, col maggior recupero per i titoli con duplice o triplice garanzia.
Terzo: si ha sempre diritto alla “restituzione del capitale investito e, dopo sei mesi, degli interessi fissi maturati”. No, solo dopo 12 mesi.
Quarto: “Al netto di inflazione e bollo i rendimenti reali sono negativi”. Mica detto che i rendimenti reali siano negativi. Dipende dall’inflazione e inoltre da quali Bfp uno ha sottoscritto.
Quinto: riguardo ai Bfp in emissione Plus24 precisa: “Attenzione, c’è stata una grande semplificazione della gamma, ma non sono tutti uguali”. Invece sì. Per chi vuole mettere i propri risparmi in Bfp da più di un anno c’è solo la serie TF120A160218. Per chi vuole invece fare un regalo a bambino o ragazzo c’è ugualmente l’unica serie TF118A160218 dei Bfp per minori.
Ma non è finita: sulla prima pagina di Plus24 è scritto: “REGOLA AUREA. Senza rischio niente rendimento. C’è soltanto il “parcheggio” sul c/c. Ma occhio a costi e inflazione”. No, di nuovo sbagliato: c’è anche ed è pure più sicuro il parcheggio in buoni fruttiferi postali con costi nulli.
Potremmo estendere il discorso. Ad esempio sui titoli di Stato italiani, per i quali a pag. 5 Plus24 dimentica del tutto l’esistenza dei Btp Italia.