Il talent di Canale 5 ha fatto 3,8 milioni di spettatori (19,73% di share), quello di Rai 1 si è fermato poco sopra i 3 (16,65%). Numeri assai bassi che indicano una disaffezione del pubblico nei confronti di due format stanchi che hanno bisogno di una “rinfrescata” decisa o, addirittura, di una pausa
Dopo il mezzo passo falso di sabato scorso, quando Ballando con le stelle aveva effettuato il tanto agognato sorpasso, Amici di Maria De Filippi torna a vincere la sfida del sabato sera televisivo. Merito, anche, del caso Morgan, delle polemiche infinite dell’ultima settimana e delle anticipazioni della puntata andata in onda ieri, con il cantante brianzolo che si è scontrato di nuovo con pubblico e concorrenti della sua squadra, è uscito dallo studio (costringendo la De Filippi a prendere momentaneamente il suo posto), è tornato, ha perso entrambe le manche e ha dovuto rinunciare al ballerino Oliviero. Un canto del cigno che ha rappresentato la proverbiale goccia che ha fatto traboccare il vaso e ha provocato la rottura definitiva tra Morgan e il talent show di Canale5.
E in coda alla puntata, è andato in onda anche uno speciale di 20 minuti che ha ricostruito passo dopo passo, dal punto di vista della produzione del programma, le tensioni e i giorni confusi che hanno portato all’allontanamento di Morgan. Mike Bird, Shady e Sebastian si erano lamentati di nuovo del loro coach già dopo la fine della registrazione, attenendo invano un incontro chiarificatore. Ma Morgan non si era presentato né la sera stessa, né il giorno dopo, spingendo i ragazzi a chiedere ufficialmente un provvedimento da parte della produzione per risolvere l’imbarazzante impasse. Il più deciso è stato Mike Bird, pronto anche a lasciare il programma, mentre il cantante sedicenne Thomas sembrava il più morbido nei confronti di Morgan. Dopo il tira e molla tra Morgan e produzione, con Maria De Filippi che è intervenuta in prima persona per spiegare ai ragazzi l’evoluzione della penosa faccenda, la “defenestrazione” del leader dei Bluvertigo ha spalancato le porte della casetta dei Bianchi al nuovo coach Emma Marrone, chiamata in tutta fretta per togliere le castagne dal fuoco a un programma che in sedici edizioni non aveva mai dovuto vivere un momento così difficile e a tratti grottesco.
L’incontro tra Emma e i ragazzi ha segnato il vero punto di svolta della vicenda, con un rapporto improntato sin da subito sul dialogo e la condivisione delle scelte artistiche. Un cambio di passo che in fondo era quello che chiedevano i concorrenti, Mike e Shady in testa, e che ora dovrà dare i suoi frutti in puntata, già dalla prossima settimana.
Ma la settimana di passione negli studi di via Tiburtina è servita, almeno, a far tornare in testa Amici nella sfida dell’Auditel contro il competitor di RaiUno condotto da Milly Carlucci. Il sabato prima di Pasqua non è pienamente indicativo, visto che molte persone rinunciano, una volta tanto, alla televisione. Ma un dato importante c’è e va sottolineato: Amici ha vinto la serata con 3,8 milioni di spettatori (19,73% di share), mentre Ballando con le stelle si è fermato poco sopra i 3 milioni (16,65%). I programmi del sabato sera delle due ammiraglie generaliste, dunque, insieme non raggiungono nemmeno i 7 milioni di spettatori (con uno share di poco superiore al 36%): sono numeri assai bassi che indicano una disaffezione del pubblico nei confronti di due format stanchi che hanno bisogno di una “rinfrescata” decisa o, addirittura, di una pausa.
La guerra anche un po’ sciocca tra i due programmi (con cadute di stile anche sui social tra alcuni dei protagonisti), sta provocando danni enormi alla qualità stessa delle trasmissioni, con una rincorsa al ribasso alla ricerca di qualche decimale di share. Altro che Morgan o Giuliana De Sio, Rudy Zerbi o Guillermo Mariotto. Ballando e Amici hanno problemi decisamente più gravi. Che andrebbero risolti in fretta.