Il Movimento 5 stelle ha votato il programma Lavoro che sarà presentato ufficialmente alla stampa il 20 aprile prossimo. La maggioranza si è espressa per mettere tra le priorità la riduzione dell’orario di lavoro, quindi lo stop ai privilegi sindacali. “Le votazioni si sono concluse”, si legge sul blog. “Hanno partecipato alla votazione 24.050 iscritti certificati che hanno espresso complessivamente per i cinque quesiti 210.788 preferenze”. L’operazione ricalca quello già successo per la politica estera e l’energia.

Ogni quesito infatti era suddiviso in più voci quindi ciascun iscritto ha potuto esprimere più di una preferenza per ciascun tema. Per la democrazia e sindacati nei luoghi di lavoro: 24.050 preferenze espresse, in particolare 23.283 sì e 767 no; il quesito era: ‘Sei d’accordo che i lavoratori debbano avere il diritto di poter eleggere le proprie rappresentanze sindacali e di essere eleggibili con libera competizione tra tutte le organizzazioni indipendentemente dall’aver firmato l’accordo sindacale con la controparte?’. Lo stop ai privilegi sindacali ha raccolto 47.709 preferenze. Gli strumenti di partecipazione dei lavoratori all’impresa: 47.043 preferenze. La riduzione dell’orario di lavoro: 68.700 preferenze espresse, delle quali 12.869 per la riduzione dell’orario di lavoro al di sotto delle 40 ore settimanali. Infine, flessibilità pensionistica e lavori usuranti: 23.286 voti.

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