La Federal Reserve statunitense ha multato Deutsche Bank per 156,6 milioni di dollari per violazione delle regole sul cambio estero e della Volcker Rule, la legge che vieta alle banche d’affari di usare i soldi dei depositi per fare speculazione e che l’amministrazione Trump punta ad ammorbidire. Nuova tegola dunque per la banca tedesca che ha chiuso il 2016 con perdite per 1,4 miliardi ed è appena uscita da un maxi aumento di capitale da 8,5 miliardi di euro necessario anche per coprire i costi legali.
“Vi sono significative lacune su aspetti chiave del programma di adesione di Deutsche Bank alla Volcker Rule”, ha fatto sapere in una nota giovedì sera la Fed infliggendo una sanzione da 19,7 milioni con quella che è la prima applicazione concreta della stretta voluta dall’amministrazione Obama sulle scommesse rischiose da parte di banche d’investimento che fanno anche le banche commerciali. Un’altra multa, da 136,9 milioni, è dovuta ai mancati controlli sui trader di valute che chattavano con la concorrenza fino al punto di rivelare le proprie posizioni. “Siamo lieti di risolvere questi problemi di diritto civile”, ha commentato un portavoce del colosso bancario tedesco.