L'arrivo del team FIFA del Genoa, insieme a quelli di Sampdoria, Roma ed Empoli, rende più concreta la prospettiva di vedere in tempi brevi un campionato di Serie A elettronico giocato in parallelo alle sfide sui campi di calcio, come già avviene oggi in Francia dove la Ligue 1 è affiancata dalla eLigue 1
Il Genoa Cfc, la più antica società calcistica nazionale, ha annunciato oggi il suo sbarco nel mondo degli sport elettronici grazie ad un accordo con i TeS Gaming, una delle principali e più vincenti multigaming italiane, diventando così il quarto team calcistico italiano ad entrare nel settore. A differenza però delle altre squadre italiane non ci sarà solo FIFA tra i titoli seguiti, ma arriverà sotto l’ala del Grifone anche un team di League of Legends.
Il team di FIFA sarà capitanato da Fabio “Lionel_10” Denuzzo, che ha rappresentato (vincendo) l’Italia nella sfida digitale con l’Olanda tenutasi all’Amsterdam Arena a fine marzo, a cui sarà affiancato il sedicenne Riccardo “Masinho” Masoni. Per quanto riguarda il team di League of Legends, sarà seguito dall’attuale struttura dei TeS e vedrà al lavoro il team manager Massimiliano Padulazzi con il supporto del coach Ranieri “Samsara” Di Giulio e dell’analyst Luca “Dracyen” Quinale nella gestione di una squadra mista italo-europea formata da: Alexandru “Acefos” Neatu, Claudio “ClaP” Pagani”, Nikita “Tsuzume” Frunza, Seb “Sebla” Walton e Adam “UK” Haksworth.
L’arrivo del team FIFA del Genoa, insieme a quelli di Sampdoria, Roma ed Empoli, rende più concreta la prospettiva di vedere in tempi brevi un campionato di Serie A elettronico giocato in parallelo alle sfide sui campi di calcio, come già avviene oggi in Francia dove la Ligue 1 è affiancata dalla eLigue 1, nata in partnership con EA Sports, in cui ognuna delle 20 squadre di calcio è rappresentata da due giocatori di FIFA, uno su PS4 ed uno su XBox One. Il primo impegno ufficiale per entrambi i team con i colori del Genoa sarà già questo weekend al Torino Comics dove saranno protagonisti delle fasi finali dei rispettivi tornei targati IGL, dove fin’ora avevano rappresentato i TeS, iniziando un nuovo capitolo nella lunga storia del Grifone.