“Dovevamo per forza fare delle valutazioni e capire perché è successo quello che è successo nel secondo tempo. Purtroppo quella vista nel secondo tempo non può essere la mia squadra, la squadra che ha fatto bene fino a domenica scorsa, perché anche nel derby abbiamo dimostrato compattezza. Oggi lo abbiamo fatto per 45 minuti, poi c’è stato un blackout inspiegabile”. Così l’allenatore dell’Inter Stefano Pioli dopo la sconfitta rocambolesca contro la Fiorentina. “È stata una prestazione troppo brutta per essere nostra”, ha aggiunto. Un Pioli a questo punto sempre più in discussione. “Sono responsabile nel bene e nel male, così come lo sono i miei giocatori: io darò il massimo fino alla fine, poi vedremo. Dall’Atalanta in poi non abbiamo più messo quell’attenzione che serve per vincere le partite in un campionato come quello italiano. La sconfitta con la Sampdoria – ha spiegato – che ha visto svanire il sogno terzo posto, ci ha abbattuto un pò, ma non giustifica queste prestazioni. Oggi abbiamo toccato il fondo”.