Ci saranno anche gli artisti già protagonisti a Pondita di ‘Terroni Uniti‘ al concerto che il Comune di Napoli organizzerà per il prossimo 1 maggio a piazza Dante. L’iniziativa, sostiene il sindaco Luigi de Magistris, “non sarà per proporre una contrapposizione con il Nord” semmai “un progetto culturale duraturo” come il Concertone che da anni Cgil, Csl e Uil organizzano a Roma, in piazza San Giovanni. E tale ne è la valenza politico-culturale che il live musicale del 1 maggio a Napoli è stato inserito nel documento di programmazione economica dell’Amministrazione.
Quello che avrà come location della prima edizione piazza Dante sarà un evento “molto caratterizzato dal protagonismo dei popoli del Sud, non solo Sud Italia o Sud Europa, ma Sud del mondo. Il nostro progetto – chiarisce de Magistris a margine di un incontro a Palazzo San Giacomo – è costruire nuovi processi di condivisione, di fratellanza e di solidarietà, sottolineando le differenze ed anche come il Sud è una risorsa umana per il pianeta”.