“Non chiamatemi eroe, ho solo fatto il mio lavoro. Sono uno dei tanti, ci sono ancora 174 giornalisti in carcere” in Turchia: così Gabriele Del Grande a margine dell’incontro con i cronisti della stampa estera a Roma. “Chiedo di essere giudicato per il mio lavoro, nulla di più”, ha sottolineato il reporter.