“Soffro senza odio“, ha detto Etienne Cardiles, il compagno dell’agente di polizia Xavier Jugelé ucciso nell’attacco di giovedì a Parigi, nella toccante testimonianza che ha offerto nella cerimonia di commemorazione nel cortile della prefettura di Parigi, di fronte a Francois Hollande e ai candidati al secondo turno delle presidenziali Emmanuel Macron e Marine Le Pen.
“Quando sono arrivati i primi messaggi che davano notizia ai parigini di un grave evento in corso sugli Champs Elysees e che un poliziotto aveva perso la vita, una voce sottile mi ha detto che eri tu e mi ha ricordato la formula generosa e guaritrice, ‘non avrete il mio odio‘. Questo odio non ti assomiglia. Non corrisponde a nulla che faceva battere il tuo cuore né a quanto aveva fatto di te un poliziotto e poi un tutore della pace”, ha aggiunto citando le parole di Antoine Leris, il giornalista che ha perso la moglie nell’attentato del Bataclan. Cardiles ha quindi evocato la tolleranza e la sete di cultura, la capacità di sacrificio e di ascolto degli altri di Xavier.