L’ex star della galassia Disney, Michael Mantenuto, meglio conosciuto per il ruolo di Jack O’Callahan nel film Miracle del 2004, è morto a 35 anni. Secondo il sito TMZ il suo corpo senza vita è stato trovato lunedì scorso nella sua auto dalla polizia di Des Moines, dello stato di Washington. Sempre secondo le informazioni raccolte da TMZ presso l’ufficio del medico legale della contea di King (Seattle), Mantenuto si sarebbe sparato un colpo di pistola alla testa. Prima di diventare attore per il cinema, Mantenuto, a 22 anni, era un importante giocatore dell’hockey su ghiaccio dell’università del Maine. Per il film diretto da Gavin O’Connor, e interpretato anche da Kurt Russell, aveva accettato la sfida di vestire i panni di una leggenda, Jack O’Callahan – oggi 59enne –, difensore del team statunitense che vinse la medaglia d’oro alle Olimpiadi invernali di Lake Placid nel 1980, battendo l’Unione Sovietica 4 a 3. Match che divenne celebre proprio perché avvenuto durante il feroce scontro tra opposte nazionalità ed ideologie della “guerra fredda”, e che prese il nome di “miracle on ice”.
Dopo aver girato Miracle Mantenuto aveva subito abbandonato il cinema per dedicarsi alla carriera militare nelle forze speciali dell’esercito americano, anche se il suo fisico ben scolpito e i lunghi capelli bruni avevano fatto nuovamente capolino in tv nel 2006 per Dirtbags, e per un piccolo ruolo nella commedia Surfer, Dude (2008) con Matthew McConaughey. La sua morte è stata infatti annunciata dal colonnello Guillaume Beaurpere, comandante del Gruppo Forze Speciali dello US Army a cui faceva parte il giovane ex attore. “Quelli di voi che hanno conosciuto Mike lo ricorderanno per il suo appassionato amore verso la sua famiglia e per il suo impegno nel far parte delle forze speciali”. Il personaggio interpretato da Mantenuto, cioè Jack O’Callahan, acquisisce l’aura di mito nella storia dello sport statunitense perché durante la finale coi russi si ferisce ad un ginocchio, ma ritorna in campo riuscendo nell’impresa di fornire un passaggio chiave che porterà all’ultimo goal degli Stati Uniti. L’ex attore lascia la moglie due figli.