Filosofia, storia, legge o comunicazione, scienze politiche, relazioni internazionali. Il Mossad cerca laureati in queste discipline. Non nuovi alla ricerca pubblicizzata sui media e non solo, i servizi di sicurezza dello stato ebraico – anche lo Shin Bet è a caccia di nuovi 007 – in questi giorni hanno annunciato sui loro siti web di voler ingrossare le proprie fila con persone super specializzate, anche se in campi nettamente diversi. L’Istituto ha descritto la posizione offerta come “un ruolo influente e di sfida nel cuore delle attività dell’organizzazione, che include responsabilità nel produrre rapporti di intelligence, suggerimenti operativi e possibilità di trasformarli in realtà”. E, non ultimo, di “poter far una carriera lunga e versatile nei differenti campi di intelligence dell’organizzazione”. Va ricordato che lo scorso gennaio il Mossad lanciò con inserzioni sui giornali una larga campagna per reclutare più donne nei suoi ranghi sottolineando di essere in cerca di 007 donne dal carattere “eccezionale”.
Di tutt’altro tono la richiesta dello Shin Bet, orientata invece a personale di alto profilo tecnologico da impiegare nelle sue unità di settore. E per farlo – ripercorrendo una metodica già adottata in passato proprio dal Mossad – ha messo sul proprio sito web un complicatissimo enigma matematico. Il richiamo dell’annuncio era da sfida totale per ogni scienziato, visto che recitava ‘Sei bravo abbastanza?”, accompagnata dalla formula da decifrare. Secondo i media, ci hanno provato circa 60mila israeliani e il rebus matematico è rimbalzato su vari forum matematici del mondo del web. Ma a risolverlo sono stati solo in 6, mentre 20 ci sono riusciti solo in parte: tutti gli altri hanno dovuto gettare la spugna. L’offensiva dello Shin Bet (il cui nome ufficiale sarebbe in realtà Shabak, acronimo di ‘Sherut Bitahon Klalì) non si è limitata all’enigma: il Servizio ha postato un video di reclutamento spiegando le attività dell’organizzazione, visto migliaia di volte. La campagna, a parte il rebus, ha dato frutti immediati: in meno di 20 ore sono stati in 480, secondo i media, a candidarsi. Forse attirati anche dalla promessa di alti salari e altri benefit. Ora per tutti scatterà la chiamata per essere o meno ammessi nel Servizio.