Cronaca

Migranti, blitz della polizia alla stazione Centrale di Milano. Salvini sbertucciato dallo straniero: “Sei la vergogna dell’Italia”

Matteo Salvini, segretario federale della Lega Nord, contestato davanti alla stazione Centrale di Milano dopo il blitz delle forze dell’ordine legato ai migranti. “Sei andato a vedere chi sono quelli lì? Quelli scappano dalla guerra. Vergognati. Quando finisce lo spot elettorale?”, ha detto al leader del Carroccio un piazza Duca d’Aosta un uomo tra i 30 e i 40 anni che si è qualificato come “educatore dell’accoglienza” rispondendo a una domanda diretta di Salvini, impegnato in una diretta Facebook. “Ah bravo, chi vuole fare accoglienza, chi vuole fare business mandi un curriculum a lui”, ha aggiunto il leader del Carroccio tra l’ilarità di alcuni consiglieri regionali leghisti. Poco prima un battibecco con una guida turistica, di nazionalità tunisina, che lo ha accusato: “Sei un fascista, sei la vergogna dell’Italia, non conosci la storia dell’Italia. È più grande di te”.