“La elevata disponibilità di denaro che hanno alcune Ong costituisce un elemento di sospetto che ci fa svolgere alcune ipotesi di lavoro. Solo ipotesi che non hanno alcun riscontro probatorio. Ma consentitemi di indagare, è molto più pericolo far finta di niente”. A sottolinearlo davanti alla Commissione Difesa del Senato è stato il procuratore di Catania, Carmelo Zuccaro nell’ambito dell’indagine conoscitiva sul contributo dei militari italiani al controllo dei flussi migratori nel Mediterraneo e l’impatto della attività delle Ong.
“Ci sono alcune Ong che battono bandiera neozelandese, panamense. Ma che ci stanno a fare, perché queste bandiere? Credo che siano paradisi fiscali”, ha concluso. Non ci sono però elementi probatori, come ha precisato lo stesso Zuccaro. Prima di fuggire dalle domande dei cronisti che lo attendevano fuori dal Senato.