Oggi, durante l’intervento dal palco dell’Assemblea Nazionale del Pd, Matteo Renzi citato Gianroberto Casaleggio sostenendo che il fondatore del Movimento 5 stelle riteneva che ciò “che diventava virale era vero”. Ma Renzi sbaglia. Gianroberto Casaleggio, in verità nell’intervista del Direttore Marco Travaglio, al cofondatore del M5S e pubblicata il 21 maggio 2014 su Il Fatto Quotidiano (al minuto 26 e 05) sosteneva: “Se i messaggi sono falsi perdono la loro virilità nel tempo… Esistono gruppi pagati dai partiti per diffondere messaggi virali contro me e Grillo…Ma noi non abbiamo bisogno di farlo, perché i nostri messaggi sono virali di per sé, dunque veri, e si diffondono da soli. Quelli degli altri, palesemente falsi, hanno bisogno di un supporto di truppe ascare, pagate magari 5 euro al giorno”.