Niente sospensione dal 15 maggio, come minacciato il 26 aprile. La firma è arrivata dopo che anche l'Anci aveva esortato l'istituto di previdenza a trovare una soluzione sui compensi riconosciuti ai centri di assistenza fiscale
Il servizio di compilazione dell’Isee non verrà sospeso. Infatti l’Inps e la Consulta dei Caf giovedì hanno firmato l’accordo quadro per il rinnovo della Convenzione sulla gestione dei servizi relativi agli adempimenti per il rilascio dei certificati Isee (Indicatore di Situazione Economica Equivalente). L’accordo permette di garantire la continuità del servizio di assistenza gratuita per i cittadini nella compilazione delle dichiarazioni sostitutive uniche, e quindi i Caf si impegnano a non interrompere il servizio al 15 maggio, come era invece stato dichiarato il 26 aprile “dopo aver verificato l’indisponibilità dell’Inps a considerare adeguatamente l’impegno e la responsabilità assunte dai Caf nell’assicurare a milioni di nuclei familiari meno abbienti il diritto all’accesso alle provvidenze sociali previste dal nostro welfare State”.
L’accordo è stato firmato dopo che anche l’Anci ha esortato l’Inps a trovare una soluzione. Luca Vecchi, sindaco di Reggio Emilia e delegato Anci a Welfare e Politiche sociali, questa mattina ha infatti fatto recapitare al presidente dell’Inps Tito Boeri, chiedendo “un ulteriore sforzo affinché si arrivi ad una soluzione adeguata e in tempi rapidi, così da scongiurare disagi economici a cittadini e Comuni”.