“L’omofobia lede i diritti umani fondamentali, umilia la dignità, uccide. Serve uno scatto del Parlamento”. A lanciare l’appello di fronte ai cronisti, nel corso di un sit in di Sinistra Italiana di fronte al Senato nella giornata internazionale contro l’omofobia, è l’ex presidente pugliese Nichi Vendola. “L’Italia è, in Europa, il paese che ha il tasso più alto di omofobia. Credo che parole presidente Repubblica, Sergio Mattarella, rappresentino anche un monito per il Parlamento che ha il dovere di legiferare”, ha aggiunto Vendola, che indossava – come altri parlamentari di SI – una maglietta con scritto “L’omofobia fa male al cuore“. Con la legge contro l’omofobia più volte promessa dal governo Renzi e poi dimenticata in Senato, Vendola ha rivendicato: “Il Parlamento si è lasciato troppe volte umiliare dai giochini di palazzo. Non si può consentire che un pezzo di popolazione sia sottoposta a forme di discriminazione”.
Per poi attaccare: “Oggi il dibattito è misero, c’è sempre l’ombra di Alfano e il ruolo nefasto del partito neoclericale che vuole impedire l’avanzamento del nostro Paese sui diritti civili. Ma noi andremo avanti”, ha concluso Vendola.