Intercettazioni ed elezioni. Torna su due temi sempre d'attualità Silvio Berlusconi nel giorno in cui annuncia di essere socio fondatore del movimento animalista presentato con Maria Vittoria Brambilla: "Le prossime elezioni va a finire che non saranno a febbraio. Temo saranno anticipate a settembre o ottobre"
Intercettazioni ed elezioni. Torna su due temi sempre d’attualità Silvio Berlusconi nel giorno in cui annuncia di essere socio fondatore del movimento animalista presentato con Maria Vittoria Brambilla. “Con me li hanno usati tutti, ma io continuo a essere contro questi strumenti che ledono la privatezza degli individui, quindi sono assolutamente contrario a tutto ciò che sta succedendo sia riguardo alla famiglia Renzi sia riguardo a ciò di cui è stata accusata la famiglia Boschi” dice l’ex premier.
Che si sente già in campagna elettorale. “Le prossime elezioni va a finire che non saranno a febbraio. Temo saranno anticipate a settembre o ottobre. FI deve avere il coraggio di presentare liste nuove, con parlamentari validi ma soprattutto sindaci, consiglieri comunali che conoscono il territorio, giovani e anche membri dei Seniores e di Azzurro Donna. Un terzo dei candidati li metteremo insieme così. Per questo è importante avere una scuola di formazione. C’è bisogno di giovani preparati, competenti e con voglia di fare”. E in prospettiva voto il leader di Forza Italia non perde la speranza di trovare un accordo con l’ex alleato leghista: “Solo sull’euro non c’è unità di intenti con Salvini – dice -. Il centrodestra può vincere solo se si presenterà unito. Abbiamo già stilato il programma di Forza Italia incontrando centinaia di elettori che non votavano più. Agli incontri erano presenti solo otto politici professionisti. Salvini e la signora Meloni hanno accettato in toto questo programma. “Forza Italia – ha aggiunto Berlusconi – deve avere il coraggio di presentare liste nuove, con parlamentari validi ma soprattutto sindaci, consiglieri comunali che conoscono il territorio, giovani del movimento giovanile, ma anche membri dei Seniores e di Azzurro Donna. Un terzo dei candidati li metteremo insieme così. Per questo è importante avere una scuola di formazione, perché c’è bisogno di giovani preparati, competenti e con voglia di fare”.
Berlusconi interviene anche su un altro tema di giornata, la marcia per i migranti. “Ci sono i pro e i contro. Personalmente io credo che questa iniziativa abbia un po’ delegittimato le forze dell’ordine che hanno fatto quella operazione per quanto riguarda gli immigrati stranieri presenti attorno alla nostra Stazione Centrale. Io personalmente non l’avrei fatta”.