“Noi saremo sempre dalla parte della legalità e non del giustizialismo“. Lo afferma Matteo Renzi a Milano, nel corso del suo intervento alla scuola di formazione politica del Pd, dedicata a Pier Paolo Pasolini. “Noi abbiamo commesso un errore a non combattere con forza la visione grillina dell’onestà. Noi li prendevamo in giro quando loro citavano “onestà, onestà, onestà”. La loro rivendicazione dell’onestà, clamorosamente allucinante e mentalmente discutibile, era una sorta di rivendicazione per una sola parte di quello che dovrebbe essere di tutti, smentita nei fatti e dando vita ad una sorta di doppia morale. Noi abbiamo un pregiudicato che ha fondato un partito che si riempie la bocca di onestà“. E aggiunge: “Abbiamo un sistema per cui gli avvisi di garanzia, se riguardano gli altri, devono produrre entro 5 minuti le dimissioni; se invece riguardano i propri adepti, devono vanno prima vagliati dal blog. E abbiamo anche un nostro atteggiamento, perché abbiamo balbettato sulla giustizia”