Il corpo agonizzante disteso sui binari della stazione ferroviaria di Porta Garibaldi a Milano e una profonda ferita alla testa. Un 27enne spagnolo è stato trovato il 30 aprile scorso dal macchinista di un treno che stava entrando in stazione. Sul caso, che è emerso solo dopo più di 20 giorni, indagano la Polfer e la squadra mobile. Secondo le prime informazioni, il ragazzo era arrivato in città con una ventina di amici per festeggiare l’addio al celibato di uno di loro e aveva trascorso la serata all’Alcatraz.
Il personale sanitario è arrivato sul posto intorno alle 6.30, poco dopo la segnalazione del macchinista, e il giovane è stato trasportato in codice giallo in ospedale. Le indagini, condotte in collaborazione con le autorità spagnole, dovranno quindi fare luce su che cosa sia successo realmente dopo la festa in discoteca. Bisognerà anche capire se il 27enne, che in seguito al trauma subito rischia di restare tetraplegico, sia stato ferito prima di finire sui binari, magari in seguito a una rissa o a una rapina, o se sia stato urtato da un treno in transito nella stazione. Per verificare questa ipotesi, assicurano gli investigatori, sono stati già avviati accertamenti tecnici sulle scatole nere dei convogli che hanno percorso quel tratto e convocati i macchinisti per raccogliere le loro versioni.