Curiosità

Meraviglia a Bologna, gruppo di sardi improvvisa un coro. La performance sotto i portici è poesia

Nel filmato, pubblicato su Facebook dalla pagina del comune di Bologna, un coro sardo Lachesos Mores sfrutta l’acustica offerta dal Voltone del Podestà per intonare un canto popolare. Si tratta di ‘Nanneddu meu‘, una canzone scritta nel 1974, che si basa su una poesia di Peppino Mereu, risalente al 1899. Il testo denuncia le condizioni in cui versavano gli strati sociali più bassi alla fine dell’ottocento in Sardegna.