Furia incontrollabile per Giuliano Cazzola, ex deputato Pdl, nel corso di Dimartedì (La7). Casus belli: un’intervista registrata all’ex ministro del Lavoro del governo Monti, Elsa Fornero, la quale, dinanzi alla promessa del M5S e della Lega di cancellare la sua legge, bacchetta con toni severi i suoi detrattori. “Auguri agli italiani” – dichiara – “e non certo a questi politici. E’ una mera illusione trovare le risorse, in campagna elettorale è molto facile promettere. I politici più spudorati, poi, promettono l’impossibile. Cancellare quella legge è impossibile. Gli italiani farebbero bene a guardarsi da questi apprendisti stregoni che promettono ricette irrealizzabili“. Tranchant il commento del segretario della Lega, Matteo Salvini, ospite in collegamento: “Alla signora Fornero invidio la serenità, la tranquillità, la faccia tosta con cui parla di una riforma che ha gettato nella disperazione milioni e milioni di italiani”. Tra gli applausi in studio, si ode l’urlo di Cazzola che dà del ‘bugiardo’ al capo del Carroccio. Salvini continua: “Io non riuscirei ad avere la sua stessa compostezza in quel collegamento da Parigi, coi libri dietro la schiena”. “Lei si dovrebbe vergognare” – ribatte Cazzola – “perché fa il surf sulle paure degli italiani. E stia zitto!“. Il conduttore Giovanni Floris cerca di sedare la bagarre e lo interrompe, ma viene rimbrottato con veemenza dall’ex parlamentare: “Mi sono rotto le palle di questo suo metodo di condurre!“. “Va bene, ci ha spiegato il suo punto di vista”, replica Floris. “Non è un punto di vista” – si infuria Cazzola – “Sono i dati dell’Inps! Si vergogni anche lei, Floris!“. “Ricoveratelo“, commenta Salvini, che congiunge le mani e scoppia a ridere
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