Era sparita da ieri alle 19 ed era stata vista l’ultima volta alla Cittadella dello Sport dove frequenta la piscina praticando il nuoto sincronizzato. Aveva nostalgia della famiglia naturale
È stata ritrovata la tredicenne scomparsa ieri da Siracusa. La ragazzina, per cui era stato lanciato un allarme anche sui social, è stata rintracciata a Paternò nel Catanese. Era sparita da ieri alle 19 ed era stata vista l’ultima volta alla Cittadella dello Sport dove frequenta la piscina praticando il nuoto sincronizzato. La procura di Siracusa aveva ipotizzato l’allontanamento volontario.
Ieri, come raccontato dalle amiche, dopo averle salutate, si era allontanata a piedi. Ma da allora non si era più saputo nulla. Disperati i genitori che in serata erano arrivati sul posto non vedendo rientrare la figlia. Il padre e la madre hanno lanciato appelli su Facebook. Gli uomini della Squadra mobile hanno ascoltato da ieri sera amici e parenti.
Secondo le testimonianze raccolte dagli investigatori – come riporta La Repubblica -l’adolescente avrebbe concluso la lezione e sarebbe andata via in fretta, parlando al cellulare con qualcuno cui avrebbe dato appuntamento all’uscita laterale della piscina. Dopo pochi minuti però il cellulare era stato spento e nessuno ha più avuto sue notizie. Invano il padre che era andato a prenderla ha aspettato che la figlia uscisse dalla struttura. Adottata da quattro anni da una famiglia di professionisti siracusani aveva nostalgia della famiglia naturale e senza avvertire nessuno è andata verso casa dei genitori naturali. Secondo quanto si è appreso la ragazzina non aveva espresso l’intenzione di lasciare la famiglia adottiva, che adesso la sta aspettando nella Questura di Siracusa.