Piove sul bagnato. E l’acqua, stavolta, è imbottigliata. Dopo i fuorionda mandati in onda da Striscia, Flavio Insinna deve affrontare anche una danno “collaterale”. Cogedi, la società che produce, tra l’altro, l’acqua Brio Blu Rocchetta, ha infatti sospeso gli spot televisivi che vedevano come protagonista proprio Insinna. “Noi per primi siamo rimasti stupefatti – ha scritto Cogedi rispondendo a una delle tante mail di protesta – da quanto trasmesso da Striscia la Notizia nelle serate del 23 e 24 maggio, in merito a comportamenti assunti dal signor Flavio Insinna nel contesto del programma Affari Tuoi e comprendiamo pertanto il suo disappunto. Desideriamo comunque informale che la trasmissione, in ogni sede, dei nostri spot con il signor Insinna è stata immediatamente sospesa”. E da qualche giorno, fa sapere la società di acque minerali, i social media manager e il servizio clienti stanno rispondendo incessantemente alle lamentele dei consumatori.
Lo spot di Brio Blu, inoltre, era entrato nello scontro diretto tra Insinna e Striscia giusto ieri, quando in un lungo comunicato, tra i tanti flop stagionali del conduttore romano, il tg satirico citava anche “lo spot più brutto degli ultimi vent’anni”. Uno spot che, a questo punto, non verrà più trasmesso in tv, mentre Cogedi conferma che non sono escluse eventuali ripercussioni sul contratto con Insinna, testimonial dell’acqua frizzante di casa Rocchetta.