Attese oltre 50 imbarcazioni e più di mille visitatori al settimo raduno di Unione Vela Solidale. Sabato 3 tavola rotonda con don Mazzi sulla Povertà educativa, domenica 4 veleggiata senza barriere aperta a tutti
Con oltre 50 imbarcazioni dagli equipaggi più impensati e un migliaio di visitatori in arrivo, da domani Portoferraio sarà Mare Libera. Fino a domenica 4 giugno la cittadina elbana ospiterà infatti il settimo raduno annuale di Unione Vela Solidale, la rete nazionale delle associazioni italiane che utilizzano la navigazione a vela come risorsa didattica, educativa, riabilitativa e formativa. In parole povere, come strumento per aiutare i più deboli. Una tavola rotonda di ampio respiro e una veleggiata senza barriere sono i due momenti cardine dell’appuntamento che rispecchia in pieno lo spirito di Uvs e della navigazione a vela – dove lavoro e gioco sono strettamente correlati alternandosi in armonia – e che è stato realizzato in collaborazione con la Fondazione Exodus, la Lega navale italiana e lo Yacht club di Portoferraio, con il sostegno del Comune e della Cosimo de’ Medici, la società che gestisce la Darsena Medicea che ha messo a disposizione 30 posti barca.
Povertà educativa è il tema della tavola rotonda presieduta da don Antonio Mazzi e prevista per sabato dalle 10 alle 12.30 presso la Sala De Laugier. Interverranno, oltre al sindaco Mario Ferrari, Flavia Croce del Centro giustizia minorile Lombardia per tirare le somme del decennale protocollo d’intesa tra la Giustizia minorile e Uvs; Enzo Giorgio Fazio (Dirigente scolastico istituto ISIS FORESI Portoferraio) per trattare delle opportunità sperimentali di collaborazione offerte dal territorio; Nicoletta Sensi (Consulente pedagogica e coordinatrice eventi formativi M.I.U.R.) per approfondire il tema degli interventi pedagogici in ambito scolastico. Al presidente di Uvs, Enzo Pastore, andrà invece la parola sui progetti di Unione Vela Solidale, mentre l’Ammiraglio Vincenzo Di Marco della Direzione marittima Toscana si soffermerà sulle opportunità formative naturalmente offerte dalla vita di mare, l’assessore alle Politiche socio sanitarie e della casa del comune Genova, Emanuela Fracassi, invece, si spingerà oltre, unendo il mare e i percorsi educativi ai servizi sociali.
Fuori dalla sala, lungo la Darsena Medicea, per tutta la giornata sono previsti dei laboratori gratuiti di marineria. Cui seguirà, alle 17, uno spettacolo di burattini e un laboratorio di costruzione di pupazzi. Quindi la cena e, alle 22, il concerto dei Ladri di carrozzelle. La veleggiata aperta a tutti è invece in calendario per domenica mattina e sarà offerta la possibilità di prenotare un’esperienza di navigazione a bordo delle imbarcazioni partecipanti. Sono più di 50 le imbarcazioni provenienti da tutta Italia attese a Portoferraio a partire da venerdì 2 giugno. A formare gli equipaggi marinai di ogni genere e tipo che rispecchiano la varia umanità che compone e a cui si rivolge l’Unione Vela Solidale: operatori, sportivi, volontari, anziani, adolescenti in condizione di disagio sociale o disabili. Sono previsti più di mille visitatori.