I collegi come quelli del Mattarellum
(ma allora erano 475 e non 303)
Come se non ci fossero abbastanza problemi, in Parlamento comincia a girare un’arietta frizzantina anche sul disegno dei collegi. Come al solito, nella legge c’è la delega al governo, ma è inserita in questo caso anche una norma di salvaguardia. Questo perché, ha spiegato il relatore Emanuele Fiano, potrebbe esserci una corsa precipitosa alle elezioni anticipate in autunno e quindi il Viminale potrebbe non avere il tempo per perimetrare i nuovi collegi. E cosa prevede la norma transitoria? Che in quel caso si usino le 27 circoscrizioni esistenti per il Porcellum e i collegi esistenti col Mattarellum. I collegi del Mattarellum però sono 475 e non 303. Come si farà?
Il tema della definizione dei collegi impensierisce non poco i partiti e soprattutto i parlamentari. Furenti i parlamentari abruzzesi, segnalava ieri l’agenzia LaPresse: “Hanno diviso Teramo e Pescara e ne hanno messo una parte in un collegio e una parte in un altro”. “Hanno fatto i collegi come si fa la pasta al forno, hanno mischiato tutto”, dicono altri.