Alla ragazza, che ha colpito le vittime con un coltello e una bottiglia, sono stati contestati il tentato omicidio e le lesioni personali aggravate e per lei sono stati disposti gli arresti domiciliari
Aggrediti per aver difeso un venditore di rose. È successo in un locale notturno di Torre Santa Sabina – provincia di Brindisi – dove due giovani, 33 anni e 22 anni, sono stati gravemente feriti da una ragazza di 22 anni.
Secondo una prima ricostruzione, la ragazza avrebbe gettato a terra un mazzo di rose appoggiato su un tavolo da un venditore straniero. Notato il gesto, i due giovani sarebbero intervenuti chiedendo alla coetanea di raccogliere il mazzo. A questo punto la giovane – spalleggiata dalle amiche – avrebbe incominciato ad insultare e minacciare i due, estraendo un coltello dalla borsa. Uno dei due ragazzi avrebbe ugualmente raccolto le rose da terra, ma la ragazza innervosita si sarebbe scagliata sui due, colpendo il 33enne con una bottiglia in pieno volto e accoltellando il 22enne al torace.
La giovane è stata bloccata dal personale della discoteca e accompagnata in caserma della Compagnia di San Vito dei Normanni. I due feriti hanno riportato una ferita allo zigomo sinistro, causata dall’impatto con la bottiglia e una ferita al torace. Alla 22enne sono stati contestati tentato omicidio e lesioni personali aggravate e per lei sono stati disposti gli arresti domiciliari.