“È stato un gesto normale salvare quel bambino, così come sono stato salvato anche io”. Mohamed ha vent’anni e fa il bodyguard in uno dei locali della movida torinese. È lui il ragazzo “muscoloso” che sabato sera in piazza san Carloha impedito che la folla in preda al panico schiacciasse Kevin, il bambino di origine cinese, ancora ricoverato all’ospedale Regina Margherita di Torino. “Anche io ero caduto e sentivo una pressione su di me incredibile e dunque non oso immaginare quello che poteva sentire un bimbo di sette anni – racconta il ragazzo di origine senegalese arrivato in Italia sei anni fa, che questa mattina è andato a trovare la famiglia del piccolo – mi ha aiutato un altro ragazzo e prima di andare via mi sono detto che anche io dovevo salvare qualcuno. Ho visto il bambino per terra e l’ho salvato”

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Torino, bimbo ferito non è più in coma farmacologico: prognosi resta riservata

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