La distribuzione del movie diretto da Patty Jenkins è stata negata da un tribunale tunisino. A renderlo noto è l'agenzia Dpa, spiegando che la denuncia è stata presentata da un partito nazionalista locale. L'attrice è accusata di aver fatto parte dell'esercito israeliano con possibili partecipazioni ad attacchi contro i palestinesi della Striscia di Gaza
‘Wonder Woman‘, che vede protagonista l’attrice israeliana Gal Gadot, non arriverà nelle sale cinematografiche della Tunisia: il film è stato ufficialmente messo al bando. La distribuzione del movie diretto da Patty Jenkins è stata negata da un tribunale tunisino, replicando la stessa decisione presa dal Libano lo scorso 31 maggio. Lo ha reso noto l’agenzia Dpa, spiegando che la denuncia è stata presentata da un partito nazionalista della Tunisia, Movimento del popolo, in protesta contro la presenza della 32enne nata a Rosh HaAyin.
Miss Israele nel 2004, l’attrice in passato ha servito come soldatessa nell’esercito israeliano, svolgendo due anni di servizio militare obbligatorio nelle forze di sicurezza di Tel Aviv. Secondo il Movimento del popolo la donna potrebbe aver partecipato ad operazioni militari contro i palestinesi nella Striscia di Gaza. “La proiezione del film è un atto di normalizzazione ingiustificato”, si legge in una lettera indirizzata dal movimento di Zouhair Maghzaoui al ministro della Cultura tunisino, Mohammed Zine El Abidine.