Simone Aloisi, consigliere comunale posta su facebook uno scatto con lui sdraiato al mare sul lettino, sovrastato da uno scultoreo lato B di una sua amica in tanga che quasi gli tocca la tempia destra. Un post che ha scatenato l'attacco di Toriella Iezzi, segretario dei liberalsocialisti di Roseto: “Purtroppo in questi ultimi giorni abbiamo scoperto che esiste una parità di genere di destra e una di sinistra"
Un post che ha scatenato l’attacco di Toriella Iezzi, segretario dei liberalsocialisti di Roseto: “Purtroppo in questi ultimi giorni abbiamo scoperto che esiste una parità di genere di destra e una di sinistra, con diversi principi e sfumature che si possono adattare caso per caso, a seconda di chi sia a compiere un determinato gesto. Forse qualcuno ha dimenticato cosa scrissero poco più di un anno fa sul comportamento sessista dell’allora consigliere rosetano (di Forza Italia) Antonio Norante”. Rivolgendosi a una consigliera comunale, quest’ultimo insinuò: “Ma perché invece di venire in Consiglio non te ne stai a casa a fare le ’mmasciate (ovvero i lavori domestici ndr).
Il diretto interessato, Simone Aloisi, reagisce così: “Noto che da uno scherzo tra amici si è scatenato un polverone più grande del previsto, ovviamente chiedo scusa se ho potuto urtare la sensibilità di qualcuno ma di certo non era questa la mia intenzione, è chiara una cosa: il mio ruolo mi impone di mantenere un certo self-control, da oggi in poi cercherò di ricordarmelo. Non ho intenzione di cambiare per colpa della politica, continuerò a scherzare come ho sempre fatto” ha chiosato su Facebook. Dove i suoi amici gli hanno dato manforte, con punte di machismo qua e là. Comprese diverse donne: “Un bel culo è sempre un bel culo… Michelangelo lo avrebbe messo nella Cappella Sistina” ha osservato una certa Donatella. Di tutt’altro avviso Loredana T, che ha postato: “I commenti degli uomini li trovo scontati, quelli delle donne che come tali non riconoscono la gravità di quanto accaduto li trovo raccapriccianti. Donne nemiche delle donne”. È sceso in campo in difesa del suo consigliere pure il sindaco di Roseto, Claudio Angelozzi: “La serietà e l’indipendenza per il ruolo che ricopri lo dovrai dimostrare. Questo scherzo, personalmente non mi disturba, anzi. Se cominci a fare il bacchettone adesso, fra qualche anno diventi un palo”. E Aloisi a ribadire, di rimando: “Sindaco, la politica non mi cambierà, continuerò a scherzare come ho sempre fatto, nessuno può impedirmelo”. “#JesuisSimoneAloisi” ha esclamato uno.