“Renzi? Penso che lui si offenderebbe a essere ritenuto di sinistra. Siamo noi che, parlando ogni giorno di lui, gli conferiamo una importanza che oggi non ha più. Perché invece non parliamo dell’attuale presidente del Consiglio?”. Sono le parole del senatore Mario Monti, ospite di Otto e Mezzo (La7). L’ex presidente del Consiglio si esprime su diversi temi, come le elezioni anticipate: “Non vedo una sola ragione valida e pubblicamente dichiarabile per andare prima alle urne. Il mancato accordo sulla legge elettorale? Credo che ognuno sia bravo a presentarsi come parte lesa, ma abbia l’intima soddisfazione di aver fregato gli altri. Personalmente ho sempre ritenuto Beppe Grillo poco affidabile. Ma voi credete che a uno solo di questi partiti (Pd, M5s, Lega, Forza Italia, ndr) interessi davvero la governabilità del Paese?”. “A loro non interessa nulla” – risponde la conduttrice Lilli Gruber – “e io trovo questa cosa gravissima”. Lode e apprezzamento, invece, per Gentiloni: “La sua compostezza, che non è solo di forma ma anche di chiarezza di idee, credo sia abbastanza apprezzata in Europa. Lui più stimato di Renzi nella Ue? Non faccio la spia su quello che sento dire su questo o su quell’altro”