“Non mi sta più simpatica quell’imitazione. Lei ha un talento smisurato ma se un personaggio ti ha portato al successo devi anche rispettare”. Parole di Belen Rodriguez che, intervistata da Alessandra Menzani per Libero, commenta negativamente la recente riproposizione della sua imitazione fatta da Virginia Raffaele a “Facciamo che io ero”.
“Se fai tante puntate con la parodia di Belen o di altre, – ha aggiunto la showgirl argentina – perché a me pare che non si rinnovi mai, non ci puoi massacrare così sempre. All’inizio era leggera, adesso è troppo. Si è persa nell’emulazione, ora si diverte più a fare vedere la sua coscia per dimostrare che anche lei ha una fisicità notevole, per mostrare le sue di gambe. È scaduta nella volgarità. Scontata, banale”.
Belen Rodriguez, in pratica, attribuisce a Virginia Raffaele quello che Virginia Raffaele, nella sua parodia, attribuisce a Belen Rodriguez: una spiccata dose di narcisismo, una voglia evidente di mostrarsi in tutto il suo splendore. Ma il disappunto di Belen non si limita a queste parole.
A precisa domanda di Alessandra Menzani, la showgirl racconta un episodio in particolare che l’ha offesa: “Nell’annunciare l’imitazione di Sabrina Ferilli ha detto, più o meno: ‘Vi presento questa attrice che senza fare sesso online è famosa lo stesso’. Cosa? Mi sono sentita ferita. Non ho mai nascosto quanto ho sofferto per la pubblicazione di quell’atto vigliacco fatto dal mio ex fidanzato quando ero molto giovane, quando avevo accettato di fare l’amore con il mio uomo – che non si può chiamare uomo – davanti a una videocamera. Un errore. Sono stata male tre mesi, chiusa in casa. Le parole di Virginia sono un’offesa alle donne, una di loro si è tolta la vita per la vergogna”. Una bocciatura senza appello, dunque, per Virginia Raffaele. Avrà anche “un talento smisurato”, ma per Belen “a furia di ripeterti è ovvio che diventi pesante. Non fai più ridere. Invece fai arrabbiare tutti i personaggi che imiti”.