Reddito di cittadinanza, Porro si infuria con Bonafede (M5s): “State prendendo per il culo milioni di giovani”

Polemica infuocata a Piazzapulita (La7) tra il giornalista Nicola Porro e il deputato del M5S Alfonso Bonafede sul reddito di cittadinanza. Porro elenca le sue perplessità sulla proposta dei 5 Stelle, che accusa di essere troppo generici: “Quando il M5S mi spiegherà il finanziamento, la possibilità che questo reddito non sia disincentivante e assistenziale e come circoscrivere il concetto di cittadinanza, allora dirò che è un’ottima idea su cui lavorare”. Bonafede, sorridendo, risponde: “L’abbiamo ripetuta così tante volte che sembra strano che ci sia qualcuno che non abbia ancora individuato i confini della nostra proposta”. Poi spiega come funziona il reddito di cittadinanza di 780 euro al mese, soffermandosi sull’obbligo di formazione e aggiungendo: “Non è una forma assistenziale, ma una forma di investimento sui cittadini e sui giovani. Lo Stato ti dà la possibilità di avere tre proposte di lavoro e se le rifiuti, perdi il reddito di cittadinanza”. Porro insorge: “E queste proposte lo Stato come le dà? Lei lo avrà ripetuto 100mila volte, ma siccome sono una zucca, voglio capire”. “Non si arrabbi”, risponde il parlamentare. “No, mi arrabbio” – ribatte il giornalista – “Ma come si permette? Io, a differenza sua, io leggo le vostre cose, mentre voi le cambiate un po’ spesso. Come fa lo Stato a dare tre offerte di lavoro? Bonafede, dove vive? Come trova a 2 milioni di ragazzi tre offerte di lavoro? Li fa tutti parlamentari del M5S?”. Porro ripete più volte la domanda, poi si rivolge a Bonafede chiamandolo “Mastella”. Lo scontro si arroventa e dura diversi minuti, raggiungendo il climax quando Porro accusa: “Io non sbaglio, lei non si può permettere di dire che io non ho letto questa rottura di balle! Negli ultimi due anni mi avete fatto una testa così con questo reddito di cittadinanza. Io le faccio una domanda: dove trova 6 milioni di offerte di lavoro? Come li trova? Altrimenti lei prende per il culo i ragazzi che non trovano i posti di lavoro”. “Questo non glielo permetto” – controbatte Bonafede – “se lei vuole dialogare con me, a me fa piacere”. “Se no che fa?”, chiede Porro. “Semplicemente non rispondo, perché lei fa una domanda, comincia a urlare, comincia a offendere…”, commenta il deputato M5S. “No, lei mi ha offeso, ha detto che non conosco il reddito di cittadinanza”, continua il giornalista. E il conduttore Corrado Formigli tenta di sedare la bagarre, invitando gli ospiti a “raffreddarsi”