“Tra il M5s e la Lega Nord c’è una distanza siderale. Per noi i diritti umani prevalgono sopra ogni cosa”. Il deputato 5 stelle Roberto Fico, dopo le polemiche dei giorni scorsi sulla scelta della linea dura sui migranti e il no allo Ius soli, è intervenuto su Facebook per rispondere all’ennesima semi-apertura del Carroccio. “Oggi Salvini”, ha scritto in un post, “dice di essere pronto ad ascoltare tutti, compreso Beppe Grillo. Caro Salvini, vorrei rincuorarti sul fatto che tra il M5s e la Lega, tra Beppe e te, la distanza di visioni, idee, contenuti è siderale. Indecifrabile”. Il capogruppo M5s alla Camera, che tra le altre cose è ritenuto uno degli esponenti più critici verso la linea ufficiale, ha ribadito che il Movimento non ha nessuna vicinanza con certe campagne del Carroccio: “Specie sulla questione migratoria: in Italia c’è un’emergenza che va contenuta e governata, a differenza di quanto fatto negli ultimi 20 anni dai partiti, attraverso misure di buon senso, che abbiamo già proposto in più occasioni in Parlamento. Ma i diritti umani per noi prevalgono sopra ogni cosa. Il M5s non parla di ruspe, il M5s non fa campagne criptofasciste, il M5s non crede che la soluzione ad ogni problema sia aggredire gli ultimi, chi ha meno chance di noi, chi vive nella difficoltà. Per il M5s nessuno deve restare indietro. Questa è una massima, che ogni singolo attivista segue ogni giorno, impegnandosi per il bene comune e per il Paese. Siamo due universi diversi, caro Salvini, fattene una ragione!”.
Solo ieri il quotidiano la Repubblica ha pubblicato un articolo in cui si parlava di un incontro tra Salvini e Davide Casaleggio, il figlio del defunto garante M5s. Il colloquio è stato smentito da entrambe le parti, ma confermato dal direttore del quotidiano Mario Calabresi. Oggi sul blog di Grillo si chiedono ulteriori chiarimenti: “Ieri”, si legge, “usando il famigerato Metodo Repubblica, il direttore Calabresi ha sbattuto in prima pagina la notizia falsa di un incontro tra Davide Casaleggio e Matteo Salvini. Entrambi hanno categoricamente smentito. Davide Casaleggio, che è stato definito dal direttore di Repubblica come un bugiardo, ha chiesto a Calabresi di pubblicare la data, l’ora e il luogo in cui si sarebbe svolto l’incontro, in modo da poter pubblicare la sua agenda personale ed eventualmente utilizzare dei testimoni per dimostrare a tutti dove si trovava e cosa faceva il giorno indicato. Il direttore continua a dire che vuole tutelare le sue fonti. Lo ribadiamo per la millesima volta: Calabresi, delle tue fonti non ce ne frega niente, tienile segrete. Noi pretendiamo che tu ci dica quando e dove è avvenuto l’incontro. Sono le basi del giornalismo Calabresi! Who? (Chi?), What? (Cosa?), When? (Quando?), Where? (Dove?), Why? (Perché?)”.