Prima di essere uccisa la coppia è stata narcotizzata. A dare l'allarme alla polizia è lo stesso omicida con una telefonata: "Venite, ho ucciso due persone"
Invitati a cena, narcotizzati e uccisi. È successo la notte scorsa a Mestre, in provincia di Venezia, dove una coppia di giovani fidanzati di 30 anni è stata uccisa all’interno di un appartamento in via Abruzzo. A dare l’allarme alla polizia lo stesso omicida, ex fidanzato della donna, con una telefonata al commissariato: “Venite, ho ucciso due persone”.
Un omicidio passionale premeditato, a partire dalla sostanza narcotizzante mescolata alla bevanda servita durante la cena. Secondo una prima ricostruzione, dopo essere stati storditi con il narcotico, la donna, di origine russa, è stata soffocata mentre l’uomo è stato finito a bastonate, fuori dell’appartamento, come testimonia una grande pozza di sangue all’ingresso della palazzina. L’omicida è ancora sotto interrogatorio.