L’ex fidanzato del primo tronista gay ha tirato in ballo anche Raffaella Mennoia, anima e da sempre deus ex machina della trasmissione, che ha così replicato: "Disagio nel vedere come il mio lavoro sia ingiustamente denigrato "
Continua, a colpi di commenti sui social, il pasticcio che vede coinvolto Claudio Sona, il primo tronista gay di Uomini e Donne, e l’ex fidanzato Juan Fran Sierra, che nei giorni scorsi ha rivelato che la storia tra i due sarebbe continuata anche durante il trono e la successiva “storia” tra Claudio e Mario Serpa.
Sierra, che ha pubblicato gli audio di alcune conversazioni telefoniche con Sona, aveva tirato in ballo anche la redazione del programma di Maria De Filippi, e per la precisione Raffaella Mennoia, anima della trasmissione e da sempre deus ex machina del fortunato appuntamento del pomeriggio di Canale5.
Un post condiviso da Juan Sierra (@juanfransierra) in data:
E adesso la Mennoia replica al modello argentino, commentando proprio un suo post su Instagram: “Non posso autorizzare niente perché non mi risulta di conoscerla, posso però esprimere il mio disagio nel vedere come il mio lavoro sia ingiustamente denigrato sia nel caso in cui Claudio ha preso in giro noi o come nel caso sia lei che Claudio avete preso in giro tutti noi. Detto questo, sto lavorando come sempre nella vita con dignità e sacrificio”.
Nel giro di pochi minuti, ecco arrivare la controrisposta di Sierra: “Rispetto e ammiro il suo lavoro e non lo metto in dubbio. Sono colpevole tanto quanto Claudio nell’essere complice in questa grande bugia e lo ammetto. Vi abbiamo preso in giro, a lei e a tutta Italia. Però è ora di dire la verità. Voglio voltare pagina con trasparenza e dignità”.
A chiudere il dialogo, un intervento della Mennoia: “Non voglio giudicare nessuno, non sono nella posizione di farlo. Ma vorrei che il rispetto per il mio lavoro e per chi lavora fosse mantenuto non scrivendo slogan che non hanno molto senso. Lei è un uomo di comunicazione, quindi sa bene come usare il mezzo per il fine. Spero che non il suo post le persone capiscano l’estraneità a fatti che non ci vedono complici ma semmai parte lesa”.
Un cortese valzer di commenti incrociati che sembrano suggerire uno sviluppo interessante della vicenda. Sembra quasi che la versione di Sierra abbia convinto anche la redazione del programma e che Sona sia stato letteralmente scaricato. Dopo le prime rivelazioni di Juan Fran, dalla trasmissione si faceva sapere che prima di prendere una posizione avrebbero atteso la replica del ragazzo veronese. Ma gli ultimi commenti della Mennoia sembrano segnare una svolta. Definirsi “parte lesa”, vuol dire riconoscere la veridicità degli sfoghi di Sierra e addossare a Sona la responsabilità di quello che somiglia sempre più a un grande imbroglio.