“Virginia Raggi? Secondo me non si deve dimettere. Si è colpevoli se si viene condannati, non con il rinvio a giudizio. Spero che facciano in fretta il processo. Se ha sbagliato qualcosa, la sindaca salta. Però la condanno politicamente“. Sono le parole del leader della Lega, Matteo Salvini, nel corso di Otto e Mezzo (La7) a proposito del rischio di rinvio a giudizio a carico di Virginia Raggi per falso e abuso d’ufficio. “Parlando coi cittadini di Roma” – continua – “mi dicono che speravano in qualcosa di meglio. E’ anche vero che Virginia Raggi arriva dopo decenni di pessime amministrazioni. Il suo auto-voto pari a 7 e mezzo? Diciamo che è un po’ ottimistico. Io non le darei la sufficienza“. Alle critiche del giornalista Massimo Giannini nei confronti della sindaca di Roma e del doppiopesismo del M5S, Salvini obietta: “Ricordiamo che l’esempio viene dall’altro. Abbiamo un ministro dell’Istruzione, Valeria Fedeli, che ha mentito sui suoi titoli di studio e che è lì a fare il ministro. Di cosa stiamo parlando? Abbiamo un governo che sta litigando sui vaccini, sull’Europa, su tutto. E il nostro problema sarebbe la Raggi? Ma andiamo, su“