Cultura

Pensione Maria, nel nuovo libro di Bagatta due arzilli pensionati diventano i re della marijuana a Milano

Dopo un’esistenza da formichine i coniugi Aiello devono reinventarsi un modo per sbarcare il lunario. Sono due brave persone, il Cele e la Piera, è fuor di dubbio, ma quando un giorno lei accetta un lavoro di pulizie nel carcere di Opera, tutto cambia e i due pensionati si ritrovano 'delinquenti per caso'. Il primo capitolo in anteprima per i lettori de ilfattoquotidiano.it

di F. Q.

“Ci ho pensato tanto: chi potrà mai sospettare di due vecchi pensionati che anche il loro paese di campagna ha praticamente dimenticato, tanto sono invisibili per tutti? Il venire dal nulla sarà la nostra forza, credimi”. Celestino e Piera sono sposati da trent’anni, hanno lavorato tutta la vita come muli e adesso, che dovrebbero godersi il meritato riposo nella loro cascinetta di Alzano Lombardone, la legge della ‘ministra piangente’ con la complicità di una banca sanguisuga li ha ridotti sul lastrico.

Dopo un’esistenza da formichine, dunque, la coppia – pensionato mancato uno, pensionata forzata l’altra – deve reinventarsi un modo per sbarcare il lunario. Sono due brave persone, il Cele e la Piera, è fuor di dubbio, ma quando un giorno lei accetta un lavoro di pulizie nel carcere di Opera, tutto cambia.

Comincia così l’epopea dei coniugi Aiello, delinquenti per caso, che applicano la serietà di un’intera vita lavorativa alla coltivazione e allo smercio della marijuana. Affidabili e puntuali, i due vecchietti si costruiscono una vasta clientela nella florida piazza di spaccio milanese in barba alla malavita vera, offrendo un prodotto unico, a chilometro zero e con l’inconfondibile sapore delle cose fatte in casa. E finalmente i soldi arrivano, anzi scorrono a fiumi. Ma forse l’avventura criminale degli Aiello, come tutte le cose, è destinata a non durare in eterno.

È una storia sorprendente quella che Guido Bagatta, giornalista milanese, ha intrecciato nel suo ultimo romanzo Pensione Maria (Cairo, pagg. 206, 14 euro) in libreria dal 22 giugno. Bagatta, voce e volto storico dello sport americano in tv, ha esordito nella scrittura con il bestseller La mia vita bassa. Poi ha pubblicato La mia nuova vita bassa, In viaggio con i Jonas Brothers, L’amore è servito. Nel 2016 con Cairo è uscito 72 ore. Adesso è il momento dei coniugi Aiello e della loro Pensione Maria. Ecco il primo capitolo del libro in anteprima per i lettori de ilfattoquotidiano.it.

Pensione Maria, nel nuovo libro di Bagatta due arzilli pensionati diventano i re della marijuana a Milano
Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione