“Sarò il sindaco di tutti i genovesi”. Lo ha detto Marco Bucci il candidato del centrodestra vincitore delle comunali a Genova accolto da un boato al suo arrivo al point elettorale. “Mi occuperò degli interessi di tutti i genovesi”, ha detto Bucci, sottolineando che l’obiettivo è fare tornare “grande” la città. “Sarò il sindaco di tutti”, ha ribadito, anche di quelli che non sono andati a votare. I sostenitori di Bucci, fortemente voluto dalla Lega Nord ed eletto con il sostegno del centrodestra, si sono uniti in corteo e sono entrati in marcia verso Palazzo Tursi, sede del Comune, dove ad ascoltare l’ex-manager di Liguria Digitale c’erano volti noti del centrodestra italiano, pronti a rilanciare sul piano nazionale il “modello ligure” che ha vinto in Regione, a Savona, La Spezia e Genova. «Dopo decenni di strapotere del centrosinistra abbiamo espugnato la città» rivendicano Ignazio La Russa e Daniela Santanché. Marco Bucci è entrato a Tursi accompagnato dal Regione Liguria Giovanni Toti (Forza Italia) e dall’assessore allo sviluppo economico Edoardo Rixi (Lega Nord), che insieme a Matteo Rosso (Fratelli d’Italia) dichiarano che quello di Genova è un «risultato storico» che «anticipa quello che accadrà in Italia quando si andrà al voto, perché solo il centrodestra unito dà le risposte che gli elettori cercano in tutto il Paese».