La guida in formato pdf della Repubblica degli Stagisti è stata scaricata già da 125mila persone. Una sezione speciale è dedicata al lavoro femminile, fra discriminazione e gender pay gap
Stage curriculari, extra curriculari, tirocini, benefits aziendali: un aiuto per orientarsi nel complicato mondo delle prime esperienze di lavoro post universitario c’è, ed è la nuova guida “Best Stage 2017” della Repubblica degli Stagisti. La pubblicazione (qui) è già stata scaricata da 125mila persone, insieme alle precedenti edizioni uscite nel 2014, 2015 e 2016. Un vademecum completo di diritti e doveri, norme di legge, e una panoramica delle aziende ‘virtuose’ che la Repubblica degli Stagisti premia ogni anno.
Fra le sezioni della guida c’è anche un focus tematico “Ragazze, al lavoro!” dedicato all’occupazione femminile. Le giovani donne infatti investono di più nella loro formazione ma rimangono indietro rispetto ai coetanei: nella fascia di età tra i 15 e i 34 anni c’è già un disequilibrio di quasi 10 punti percentuali per quando riguarda il tasso di occupazione, per non parlare del ‘gender gap‘ salariale e delle difficoltà a conciliare lavoro e maternità. La guida segnala anche le iniziative attivate dal ministero dell’Istruzione sul tema delle materie stem (scientifiche, tecnologiche e matematiche) per incoraggiare le ragazze a studiare le discipline scientifiche.
Un’attenzione particolare è dedicata al quadro normativo, in continua evoluzione, per aiutare i ragazzi ad essere consapevoli dei propri diritti ed evitare le trappole: “Sono state infatti approvate solo poche settimane fa in sede di Conferenza Stato-Regioni le nuove ‘Linee guida‘ sui tirocini extracurriculari”, si legge in una nota. “La seconda metà del 2017 si preannuncia molto significativa in questo senso. Cambierà il quadro di diritti e doveri degli stagisti, ed è importante che i giovani restino aggiornati”.
Oltre a rispondere alle domande più frequenti, la guida stila anche una ‘pagella’ delle aziende che trattano meglio i ragazzi, in termini di benefit aziendali, rimborso spese e percentuali di assunzione. Di queste aziende, 16 hanno anche ricevuto gli AwaRdS, i premi che la Repubblica degli Stagisti assegna annualmente. Qualche esempio? La società di consulenze Everis, già vincitrice negli scorsi anni, la Varvel, specializzata in riduttori di velocità e la Marsh, premiate per i migliori rimborsi spese e per gli alti tassi di assunzione post-stage, oltre il 90%: “Nel 2014 a raggiungere questo tasso così alto era stata una sola azienda: quest’anno sono otto!” commenta Eleonora Voltolina, direttrice della Repubblica degli Stagisti.
I lettori di RdS possono anche dare un voto alle aziende con cui entrano in contatto, una sorta di ‘TripAdvisor del business‘: le preferite dagli stagisti sono Ferrero e ContacLab, azienda di marketing digitale. Mars e Nestlè sono le prime in termini di “lavoro agile”, capaci di conciliare orari di lavoro e tempo libero. Un premio particolare è quello dedicato alle aziende che sostengono la maternità, assegnato in collaborazione con Maam (Maternity As A Master): se lo aggiudicano Bosch, Danone ed EY, azienda milanese di servizi alle aziende, partner storico di RdS.