Le morti bianche denunciate sono state 190 contro le 169 del primo trimestre 2016. È quanto emerge dalla nota congiunta trimestrale che attribuisce l'incremento, in particolare, ai due gravi incidenti di gennaio 2017 per la valanga sull'albergo di Rigopiano e la caduta dell’elisoccorso a Campo Felice
Nel primo trimestre le denunce di morti bianche sul lavoro sono aumentate del 12,4% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente. Gli infortuni sul lavoro con esito mortale denunciati sono stati 190 contro le 169 del primo trimestre 2016. È quanto emerge dalla nota congiunta trimestrale che attribuisce l’incremento, in particolare, ai due gravi incidenti di gennaio 2017 per la valanga sull’albergo di Rigopiano e la caduta dell’elisoccorso a Campo Felice.
Complessivamente gli infortuni sul lavoro denunciati all’Inail nel primo trimestre sono stati 134mila di cui 112mila in occasione di lavoro e 22mila in itinere, in aumento del 5,9% (+7.430 denunce) rispetto al primo trimestre del 2016. Poco meno di un quarto dei decessi è avvenuto in itinere, ma l’incremento ha riguardato esclusivamente gli infortuni in occasione di lavoro (+18,5%). Del resto, a fronte di un calo in agricoltura (-10 decessi), l’aumento si concentra nell’industria e nei servizi (+31 decessi), a partire da commercio, sanità e trasporto-magazzinaggio.