E’ morta facendo bungee jumping la 17enne Vera Mol. La causa è da ricercarsi in un errore dell’istruttore, che ora è a processo. Quando la ragazza è saltata dal ponte di Cabezon de la Sal in Cantabria, infatti, non era ancora legata a dovere ma aveva semplicemente una corda attaccata. A quel punto l’istruttore, secondo quanto riportato dal Daily Mail, avrebbe detto, in un inglese stentato “no jump” ma la ragazza avrebbe capito “now jump“. I fatti risalgono al 2015 ma il processo è iniziato solo ora: secondo i giudici, l’istruttore avrebbe dovuto accertarsi prima di tutto del compimento della maggiore età della giovane olandese e avrebbe poi dovuto esprimersi correttamente con “don’t jump”. Tra le irregolarità riscontate dalle corte ci sarebbe anche l’uso di un ponte improprio per il bungee jumping.