Paroliere tra i più apprezzati nella storia della musica leggera, autore e conduttore televisivo, Paolo Limiti è morto a 77 anni nella sua casa di Milano. Era malato da tempo.
Nato nel capoluogo lombardo l’8 maggio del 1940, è stato uno dei protagonisti indiscussi dello spettacolo italiano. Dopo una vita di successi dietro le quinte, prima come autore dei testi di alcune canzoni di Mina (Bugiardo e incosciente, La voce del silenzio, Sacumdì Sacumdà tra gli altri), Ornella Vanoni, Iva Zanicchi, Mia Martini e tanti altri, poi come autore e produttore televisivo, il grande pubblico lo aveva conosciuto soprattutto a metà degli anni Novanta, quando aveva cominciato a condurre alcuni fortunati programmi pomeridiani sulla Rai, dedicati alla storia della musica italiana.
L’appuntamento dopo pranzo con E l’Italia racconta ( poi trasformatosi in “Ci vediamo in tv”, “Alle due su Rai Uno” e “Ci vediamo su RaiUno”) era diventato una sorta di cult, con molti cantanti del passato riportati in auge e una sorta di effetto madeleine che in quegli anni aveva avuto molta presa sul pubblico della televisione pubblica. Il successo come conduttore era stato così clamoroso che Limiti era persino arrivato alla conduzione di Domenica In nella stagione 2004/2005 al fianco di Mara Venier. Ed è stata proprio la conduttrice veneziana a dare, per prima, la notizia della scomparsa di Limiti con un commosso post su Instagram: “Ciao Paolo… quanto bene ci siamo voluti… quanto mi mancherai”. Un messaggio che era stato anticipato su Twitter dal marito della conduttrice, Nicola Carraro.
Ciao Paolo riposa in pace pic.twitter.com/QkFA4Yifky
— Nicola Carraro (@provo2000) June 27, 2017
La morte del presentatore è stata commentata anche dalla ex moglie e showgirl Justine Mattera che su Instagram, postando una copertina di Tv Sorrisi e canzoni nella quale compaiono abbracciati, ha scritto: “Sembra ieri. A te che mi hai creato una carriera. Love you”.
Ma prima di conquistare la notorietà come conduttore, Paolo Limiti era stato per anni autore di programmi di grande successo, dal Rischiatutto di Mike Bongiorno a Il Principe Azzurro con Raffaella Carrà. Esperto di storia della musica di rara preparazione enciclopedica, la sua dote principale consisteva nel divulgare aneddoti e vicende legate alla canzone con linguaggio confidenziale, semplice e diretto, particolarmente adatto a un pubblico nazionalpopolare e non giovanissimo che amava tornare con la memoria agli anni d’oro della musica italiana. Limiti era anche legato ad alcune grandi star di Hollywood, più volte intervistate per i suoi programmi o protagoniste di alcuni speciali in onda sulle reti Rai: Liz Taylor, Esther Williams, Whoopy Goldberg, Joan Collins, Sharon Stone e, sul fronte italiano, Gina Lollobrigida e Silvana Pampanini.
Tanti i tweet di cordoglio per la sua scomparsa.
E’ con grande dolore che piango la scomparsa di Paolo Limiti, grandissimo amico. Il mio cordoglio a Justine Mattera e alla famiglia intera. pic.twitter.com/JPoetrhmUE
— Rita Pavone Official (@Rita_Pavone_) June 27, 2017
2017 as tragic as 2016. #PaoloLimiti https://t.co/pcGDZU3ZFs
— Paolo Armelli (@p_arm) June 27, 2017
Grande dolore per la scomparsa di Paolo Limiti. Sapeva raccontare con passione e garbo, quella cosa che in TV è così rara. Tempi passati
— Andrea Vianello (@andreavianel) June 27, 2017
Mancheranno le tue storie, le tue parole e la tua educazione. Ciao #PaoloLimiti
— Salvo Sottile (@salvosottile) June 27, 2017