Secondo fonti di stampa locale si tratta della coinquilina, che per prima aveva lanciato l'allarme. Oggi verrà effettuata l'autopsia sul corpo del ragazzo
Una donna è stata arrestata a Londra con l’accusa di aver ucciso Pietro Sanna, il 23enne italiano di Nuoro accoltellato a morte nel suo appartamento. Scotland Yard ha reso noto in un comunicato l’arresto, aggiungendo che nella giornata di mercoledì 28 giugno verrà effettuata l’autopsia sul corpo del ragazzo. I media locali scrivono che la donna arrestata, di cui la Metropolitan Police non ha fornito le generalità, è la coinquilina del giovane, che per prima lunedì aveva dato l’allarme.
UPDATE: Arrest made in connection with #CanningTown murder https://t.co/KtoOHbcO3r pic.twitter.com/waB6evX5e7
— Metropolitan Police (@metpoliceuk) June 27, 2017
La Met Police ha detto di essere stata chiamata “a Ravenscroft Close, E16, intorno alle 11.40 locali di lunedì, dopo che un uomo è stato trovato con numerose ferite da arma da taglio in una proprietà residenziale”. Sanna è stato dichiarato morto sul luogo del delitto. L’ispettore capo Gary Holmes, che guida le indagini, ha fatto appello alla collaborazione della cittadinanza: “Nonostante l’arresto, l’inchiesta è ancora nella fase iniziale e chiedo con urgenza a chi possiede informazioni di manifestarsi. Chiedo a tutti i testimoni e a chi possiede informazioni su questo attacco fatale di contattare l’incident room il più presto possibile”. Sanna, originario di una famiglia di albergatori sarda, si era trasferito nella capitale britannica seguendo il fratello, per provare un’esperienza di vita e di lavoro all’estero.