Attualità

Luca Bizzarri, bufera social per il suo tweet sulla morte di Paolo Limiti: “Che coglione”

di F. Q.

“Quelli che scrivono con chiarezza hanno dei lettori, quelli che scrivono in modo ambiguo hanno dei commentatori”. Una frase, questa, che Luca Bizzarri probabilmente conosce. O forse no. Fatto sta che, se ha ragione Camus, il suo post su Facebook a commento della morte di Paolo Limiti proprio con chiarezza non era scritto, data la quantità e soprattutto la qualità dei commenti. “È bello che ogni tanto muoia qualcuno che ci permetta di ricordare un po’ di noi”, ha scritto il conduttore e attore. In molti scrivono “frase infelice”. Poi c’è chi commenta, sotto lo stesso post che Bizzarri ha pubblicato anche sulla pagina Facebook, “ma un neurone ce l’hai?, giusto con una ventenne in cerca di agio potevi stare“, “che coglione”  e ancora “ma cosa ti sei fumato?”.

Luca Bizzarri, bufera social per il suo tweet sulla morte di Paolo Limiti: “Che coglione”
Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo
Playlist

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione