Al via le iscrizioni alle prove per accedere ai corsi di laurea magistrale a numero chiuso: dal 3 al 25 luglio gli studenti potranno registrarsi esclusivamente on line sul portale www.universitaly.it. La ministra dell’Istruzione Valeria Fedeli ha firmato i decreti che definiscono i contenuti e le modalità dei test per chi nell’anno accademico 2017/2018 vorrà provare a frequentare i corsi di medicina e chirurgia, odontoiatria e protesi dentaria, veterinaria; architettura, professioni sanitarie, medicina in lingua inglese e scienze della formazione primaria.
Un avvio tra le polemiche del Movimento 5 Stelle che chiede più posti per medicina e chirurgia e le critiche dell’Unione degli universitari che, a seguito del test di accesso dello scorso anno, ha rilevato per alcuni corsi la presenza all’interno della prova di molte domande non inedite: copiate integralmente dagli eserciziari di preparazione utilizzati maggiormente dagli studenti o da edizioni precedenti dei test stessi.
In ogni caso, le prove avranno diverse modalità di svolgimento. Chi si vuole iscriversi ai corsi di laurea magistrale a ciclo unico in medicina e chirurgia (9.100 posti disponibili) o in odontoiatria e protesi dentaria (908 posti) dovrà fare un test con sessanta quesiti a risposta multipla: due di cultura generale, venti di ragionamento logico, diciotto di biologia, dodici di chimica, otto di fisica e matematica. La prova si terrà il 5 settembre alle 11 e ogni studente avrà a disposizione cento minuti.
Stesso numero di domande e di tempo utile per la prova di medicina veterinaria che è in calendario il 6 settembre e per la quale vi sono 655 posti: in questo caso i quesiti verteranno su cultura generale, 20 di ragionamento logico, 16 di biologia e chimica, 6 di fisica e matematica. I futuri architetti (6.873 posizioni) siederanno tra i banchi il 7 settembre e dovranno rispondere a due domande di cultura generale, venti di ragionamento logico, sedici di storia, dieci di disegno e rappresentazione e dodici di fisica e matematica. La prova per medicina e chirurgia in lingua inglese è in calendario il 14 settembre e prevede gli stessi quesiti per il medesimo corso in lingua italiana ma gli atenei interessati sono solo quelli di Bari, Milano, Bologna, Pavia, Roma La Sapienza e e Tor Vergata, Napoli Federico II e Luigi Vanvitelli, Siena e Torino.
Anche alcune sedi estere saranno coinvolte nei seguenti Paesi: Arabia Saudita, Argentina, Brasile, Cina, Cipro, Emirati Arabi, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Israele, India, Polonia, Portogallo, Qatar, Spagna e Usa. Infine Scienze della formazione primaria: coloro che intendono diventare maestri potranno mettersi alla prova il 15 settembre. A differenza degli altri ragazzi avranno a disposizione 150 minuti ma dovranno rispondere a ottanta quesiti che prevedono 40 domande di competenza linguistica e ragionamento logico, 20 di cultura letteraria, storico-sociale e geografica e altrettante di cultura matematica-scientifica.