Il Team Based Shooter di Blizzard è uno dei giochi che nell’ultimo anno è riuscito a catalizzare l’attenzione sia dei player sia in ambito amatoriale che competitivo, riuscendo a vendere oltre 30 milioni di copie nel mondo e con un mondiale che vedrà 32 nazioni sfidarsi, organizzato da Blizzard stessa, in procinto di inziare.

In assenza di un tool interno che garantisca la ripetibilità della prova tra settaggi e macchine diverse, abbiamo optato per effettuare una semplice prova effettuando con un singolo personaggio dei circuiti all’interno della mappa “Mercato Notturno di Lijiang“, attraversando ambienti chiusi ed aree all’aperto ed evitando di mirare alla skybox testando i livelli preimpostati Ultra, Super e Max. Essendo in questo modo la prova non realmente capace di mostrare le prestazioni dei dispositivi in una partita reale, ma solo nel rendering delle mappe, per il solo GP62M abbiamo inserito in tabella i risultati di varie sequenze di combattimento in partita a livello Max per dare un’idea più delle prestazioni in questi frangenti.

I dati riportati nei grafici rappresentano il Framerate medio totale ed il framerate medio dell’1% e dello 0,1% dei frame più lenti, con gli ultimi due in grado di evidenziare situazioni di rallentamento/lag grafico molto evidenti quanto più si discostano dal valore medio.


Il GP62M nel semplice circuito della mappa si è mostrato capace di mantenere una media oltre i 60fps anche con dettagli Ultra, passando agevolmente i 100 abbassandoli a livello Max; per quanto riguarda l’effettivo gioco però le carte in tavola cambiano e per poter mantenere una buona fluidità di gioco nel pieno dell’azione consigliamo l’utilizzo proprio del livello “Max”, capace di offrire anche nelle fasi più concitate un output quasi sempre ottimale; sempre mantenendo i settings a Max, abbiamo voluto eseguire anche una breve prova di streaming di qualche partita su Twitch tramite XSplit, ottenendo un output video accettabile mantenendo un framerate medio oltre i 60fps

Dando uno sguardo agli altri PC, possiamo notare che il notebook con GTX980M sembra essere in grado di mantenere una migliore consistenza nel framerate rispetto agli altri due pc, cosa che diventa ancora più evidente con i dettagli impostati a Max, non ci stupirebbe dunque scoprire che il gioco sia stato ottimizzato in modo migliore sull’achitettura Maxwell della precedente generazione rispetto all’attuale; c’è da dire però che siamo in range di framerate elevati che generalmente non dovrebbero causare cali evidenti al giocatore se utilizza display a 60Hz.

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Articolo Precedente

DreamHack Summer 2017: da CS:GO a Heroes, da Hearthstone a PUBG e Pokken, l’evento dedicato ai videogiocatori

next
Articolo Successivo

Motorola torna sul mercato italiano con il Moto Z2 Play

next